MÁLAGA: ALCAZABA E IL CASTILLO DE GIBRALFARO

 
 

Málaga è una città ricca di storia e cultura, molto diversa dalle più turistiche località balneari della Costa del Sol. Fu fondata dai fenici nell’ VIII secolo a.C. con il nome di Malaka (che significa sale, in riferimento al metodo di conservazione sotto sale del pesce utilizzato da questo popolo); divenne poi un importante porto in epoca romana e prosperò sotto il dominio islamico, per cadere infine nelle mani dei cristiani nel 1487.

Il centro storico, con la cattedrale, le strette vie pedonali e i più recenti musei, è un autentico gioiello, ma la parte più affascinante della città è sicuramente la fortezza dell’Alcazaba, connessa al Castillo de Gibralfaro.

La costruzione dell’Alcazaba risale all’XI secolo: si tratta di un palazzo-fortezza di epoca moresca, costruito in posizione strategica, in cima a un’altura che domina l’intera città. Il palazzo si presenta come una successione di cortili rettangolari e corridoi, abbelliti da decorazioni arabeggianti, arcate a ferro di cavallo e fontane zampillanti. Il complesso è circondato da tre mura concentriche e otto porte fortificate: si tratta di un’architettura in cui si mescolano armoniosamente elementi difensivi a eleganti edifici e giardini. Il percorso di visita attraversa cortili ricchi di vegetazione lussureggiante, dalla bougainvillea color cremisi a palme, alberi di arancio e gelsomini.

Per godere di una vista ancora più bella sullo skyline di Malaga, salite a piedi fino al Castillo de Gibralfaro, che con i suoi ripidi bastioni si colloca in una posizione straordinaria sulla cima della collina che domina la città. Fu costruito nell’VIII secolo per difendere l’Alcazaba da eventuali incursioni dal lato delle montagne e svolgeva la principale funzione di torre di segnalazione e caserma militare. Degli ambienti interni originali non resta quasi nulla, ma il percorso che segue l’intero perimetro murario sulla cima dei bastioni vi regala le migliori viste su Málaga.

 
 
 

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