SYDNEY: MIGLIORI 3 PASSEGGIATE COSTIERE

 
 

La spiaggia è una parte imprescindibile della vita quotidiana di un sydneysider o di chiunque soggiorni a Sydney. Il litorale di questa bellissima città è frequentato sia d’estate che d’inverno, quando è possibile scorgere in lontananza il passaggio delle balene a largo della costa. Le spiagge di Sydney sono così tante che è quasi impossibile conoscerle tutte; in linea di massima si dividono in spiagge orientali, affacciate sull’oceano a sud della baia, e spiagge settentrionali, a nord di Manly. A queste si aggiungono le numerose calette interne alla baia, dalle acque più tranquille.

La cultura da spiaggia a Sydney è molto diversa da quella a cui siamo abituati in Italia e in Europa: non esistono bar o  chioschi, né tanto meno sdraio e ombrelloni. Per gli australiani andare in spiaggia significa stendere un asciugamano sulla sabbia senza tante storie.

Alcune delle spiagge più belle sono collegate tra loro da bellissimi sentieri che si snodano lungo le scogliere, perfetti per una passeggiata tranquilla da affrontare in poche ore e in qualsiasi periodo dell’anno.

Vi consiglio le mie preferite: 3 sentieri costieri uno più bello dell’altro, a pochi km di distanza dal centro cittadino. 

 
 

BONDI TO COOGEE WALK

Mi sono innamorato di Sydney proprio con questa passeggiata. Sono rimasto davvero affascinato dalla bellezza delle spiagge orientali, dove terra e oceano si incontrano con le onde dell’oceano Pacifico che si infrangono contro le scogliere frastagliate di arenaria.

Bondi è conosciuta come una delle spiagge più belle al mondo: di sabbia fine e dorata, è ideale per praticare un po' di surf o semplicemente prendere il sole. A un lato della spiaggia, presso il Bondi Icebergs Club, si trova una bellissima piscina naturale di acqua salata dove poter nuotare in tranquillità.

Da qui inizia una bellissima passeggiata, Bondi to Coogee Coastal Walk, che si snoda sul ciglio della scogliera e collega bellissime spiagge, tra cui Tamarama, Bronte e Clovelly beach, fino ad arrivare a Coogee beach. Ognuna ha qualcosa di speciale: Tamarama è la spiaggia dei surfisti; Bronte, circondata da un bellissimo parco con barbecue pubblici, è perfetta per una grigliata sulla spiaggia; Clovelly invece ha un’atmosfera più intima e le sue acque tranquille sono perfette per lo snorkeling. Coogee beach ha una profonda distesa di sabbia, con una piscina naturale e bellissimi parchi. Durante il percorso passerete accanto a un luogo davvero insolito, il Waverley Cemetery, arroccato in cima ad alte scogliere a picco sul mare: nonostante si tratti di un cimitero, è un luogo incantevole con una vista mozzafiato.


VAUCLUSE, WATSON BAY E SOUTH HEAD

Quest’ itinerario è una mia invenzione: si snoda lungo il litorale interno del Sydney Harbour, attraversando insenature, spiagge e oasi di verde fino a raggiungere South Head, la punta settentrionale di South Sydney che segna, assieme a North Head, l’ingresso al porto naturale di Sydney: da un lato le onde dell’oceano Pacifico e dall’altro le acque più calme della baia.

Il percorso inizia nei pressi dell’Hermitage Foreshore Reserve, raggiungibile in autobus. Da qui dirigetevi verso la costa e proseguite a piedi: il primo tratto è una passeggiata nel verde che costeggia le spiagge della Hermit Bay, tra cui la piccolissima Milk beach. Si tratta di una zona poco frequentata rispetto alle affollate spiagge orientali: non è raro che troviate una piccola spiaggia tutta per voi. Inoltre la vista sui grattacieli di Sydney e sull’Harbour Bridge in lontananza è da togliere il fiato.

Addentratevi poi nel Nielsen Park fino a raggiungere la spiaggia sabbiosa di Shark beach (nonostante il nome possa spaventare, la spiaggia è più sicura di molte altre, perché protetta da una rete metallica a largo della costa). Dalle scogliere del parco è possibile fare qualche tuffo: i punti sono segnalati sulla mappa come Jumping Rocks.

Proseguite lungo i sobborghi di Vaucluse, un quartiere residenziale molto tranquillo, pieno di bellissime ville con piscina, e attraversate il ponte sospeso sulla Parsley Bay, per raggiungere Watson Bay. Un tempo questo centro cittadino era un villaggio di pescatori, come si può notare dalla presenza di cottage d’epoca che si affacciano sulle vie principali.

Spingetevi ancora più a nord per raggiungere Camp Cove, una delle spiagge più belle di Sydney; da qui inizia il South Head Heritage Trail, un sentiero che raggiunge l’Hornby Lighthouse e il Lightkeeper’s Cottage, regalandovi scorci mozzafiato sulla baia da un lato e sulle onde spumeggianti dell’oceano dall’altro.

Per concludere la giornata raggiungete il Gap Lookout all’ora del tramonto e ammirate il sole scomparire dietro alla Sydney Tower e all’Harbour Bridge: uno spettacolo da non perdere!


SPIT BRIDGE TO MANLY WALK

Rimanendo all’interno del Sydney Harbour, ma stavolta sul versante settentrionale, potete affrontare la passeggiata che dallo Spit Bridge porta al quartiere di Manly. Ancora una volta si tratta di un percorso poco frequentato, che alterna sentieri nella natura a percorsi che attraversano sonnolenti sobborghi residenziali, con un susseguirsi di scenari differenti. Dovrete addentrarvi in zone elette a Parco Nazionale, dove è possibile visitare alcuni resti rupestri della cultura aborigena. Una volta arrivati a destinazione, concedetevi un po' di relax sulla bellissima spiaggia di Manly Beach o sulla vicina Shelley Beach.

Tuttavia uno spettacolo ancora più emozionante ve lo regalerà il viaggio di ritorno al centro di Sydney in traghetto. È importante scegliere il giusto orario per affrontare la traversata fino al Circular Quay: prendete il biglietto per la corsa che precede di circa mezz’ora l’orario previsto per il tramonto. Vi assicuro che rimarrete a bocca aperta quando superato il promontorio di Bradleys Head, si aprirà davanti a voi una vista magnifica sulla città, con il cielo acceso dai colori del tramonto e i profili del Sydney Harbour Bridge e dell’Opera House che fanno da protagonisti.

 

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Riccardo MelcaNSW, Australia